T.U. sulle rappresentanze del 2014
- Pubblicato in Gestione risorse umane, Strumenti per il mio lavoro
- Scritto da Corrado Cingolani
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Provo a descrivere lo spirito con cui ho cercato di schematizzare il Testo Unico sulle Rappresentanze Sindacali del 2014 per il Centro Studi AIDP nel Manuale n.3/2014
La mia riflessione, dopo che nell’ultimo anno politica, parti sociali e opinione pubblica hanno dibattuto sul Jobs Act, cade sul ruolo delle parti sociali: “con il 2007 sembra finita, non solo la stagione della concertazione sociale, ma probabilmente siamo lontani anche da ciò che a livello comunitario, è stato definito dialogo sociale”.
Eppure i giorni nostri sono rappresentati come epoca di crisi, dove sono affievoliti, se non scomparsi, gli aspri conflitti ideologici, dove la complessità ha preso il posto delle semplificazioni tayloristiche; nella globalizzazione si è di fronte ad un modello che assume una maggiore complessità e relativa incompiutezza, non determinando una rappresentazione esaustiva e che necessariamente si alimenta e si evolve attraverso il “dialogo”.
Dialogo, inteso come ponte per mettere in relazioni le diversità, dialogo inoltre, come modalità di scambio reciproco di interdipendenza è perfino di conflittualità, quella sana che smuove le acque e genera nuovi dinamismi.
In tutto questo il diritto sindacale (o relazioni industriali) è percepito come specifico dialogo, quale contesto normativo dei rapporti tra interessi organizzati, negli aspetti strutturali e nei loro effetti sugli equilibri politici, economici e sociali.
http://www.aidp.it/centrostudi/
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